2010, ISBN: 9081531433

pocketboek

[EAN: 9789081531436], [SC: 20.0], [PU: Amsterdam, Alauda Publications,, Amsterdam], PHOTOGRAPHY,PHOTOGRAPHY: PHOTOBOOKS,, Book enclosed in a handmade cardboard box (cm 25x34  concept & de… Meer...

[EAN: 9789081531436], [SC: 20.0], [PU: Amsterdam, Alauda Publications,, Amsterdam], PHOTOGRAPHY,PHOTOGRAPHY: PHOTOBOOKS,, Book enclosed in a handmade cardboard box (cm 25x34  concept & design by Mariken Wessels) with 2 loose leaf unpublished prints on Hahnemühle Photo Rag, signed and numbered by the Artist / Fotolibro con immagini in bianco e nero e a colori e inserti di carta velina colorata. Allegate due fotografie inedite originali sciolte, stampate su Hahnemühle Photo Rag, contenute, insieme al libro, in una scatola ideata dalla stessa Artista (fotografie cm 31x24,5 firmate e numerate al verso, esemplare 10/75) . Cm 34x25. pp. 84 + 2 foto. . Perfetto (Mint). . Edizione originale di 75 esemplari firmati. . Alauda Publications ripubblica la nuova edizione di "Elisabeth - I want to eat", primo libro fotografico di Mariken Wessels. Il libro fu inizialmente autopubblicato dall'artista nel 2008 in una piccola edizione, ampiamente acclamata, vincitrice del Silver Medal Book Award al Fotofestival di Roma e recentemente entrata a far parte della collezione del MoMA di New York."Elisabeth - I want to eat" consiste in una raccolta di fotografie anonime, lettere e cartoline appartenenti a una giovane donna, in cui l'Artista ha incespicato, entrando per caso in un negozio di Amsterdam. Wessels si è appropriata del materiale trovato in un suo personale modo, fotografando le immagini, elaborandole e arrangiandole in modo creativo e aggiungendo di tanto in tanto materiale privato. Le fotografie, intense e sensuali, riprendono una giovane donna che si atteggia in modo provocatorio davanti alla telecamera, esponendosi sia in senso figurato che alla lettera. Le fotografie in bianco e nero sono consumate, sfregiate da numerosi graffi e particelle di polvere e fondono insieme gioia e malinconia. Oltre alle fotografie, il libro contiene una serie di cartoline e lettere indirizzate a Elisabeth, da cui si deduce che la vita di questa giovane donna è andata in qualche modo fuori strada."Religione, ordine, disciplina, distacco dalla ricerca di ambizioni": questi sono, in breve, i consigli con cui un membro della famiglia si propone di "guarirla". Eppure la persona che dà il suo consiglio non racconta una storia semplice. Si è in effetti indotti a chiedersi quale delle due persone sia più bizzarra. C'è un netto contrasto nel libro tra i paesaggi idilliaci delle cartoline riprodotte e la disarmante immediatezza dello sguardo di Elisabeth nella fotocamera. Il libro contiene inserti di carta velina colorata, in cui le lettere e le cartoline di Elisabeth si trasformano quasi in un appello diretto al lettore. Il titolo della pubblicazione è tratto dall'unica lettera del libro scritta da Elisabeth stessa, indirizzata a un amico sconosciuto: "(.) L'ultima volta che ti ho visto è stato bello e mi sono sentita molto meglio. Sei ancora a Bruxelles? Non lo so, ma mi è piaciuta la casa in cui abitavi e le strade. Voglio mangiare". Edizione originale di 75 esemplari firmati., Books<

2010, ISBN: 9789081531436

Amsterdam: Alauda Publications, , 2010. Brossura, custodia (wrappers, slip-case). Perfetto (Mint). Book enclosed in a handmade cardboard box (cm 25x34  concept & design by Mariken Wesse… Meer...

Amsterdam: Alauda Publications, , 2010. Brossura, custodia (wrappers, slip-case). Perfetto (Mint). Book enclosed in a handmade cardboard box (cm 25x34  concept & design by Mariken Wessels) with 2 loose leaf unpublished prints on Hahnemühle Photo Rag, signed and numbered by the Artist / Fotolibro con immagini in bianco e nero e a colori e inserti di carta velina colorata. Allegate due fotografie inedite originali sciolte, stampate su Hahnemühle Photo Rag, contenute, insieme al libro, in una scatola ideata dalla stessa Artista (fotografie cm 31x24,5 firmate e numerate al verso, esemplare 10/75). Cm 34x25. pp. 84 + 2 foto. Perfetto (Mint). Edizione originale di 75 esemplari firmati. Alauda Publications ripubblica la nuova edizione di "Elisabeth - I want to eat", primo libro fotografico di Mariken Wessels. Il libro fu inizialmente autopubblicato dall'artista nel 2008 in una piccola edizione, ampiamente acclamata, vincitrice del Silver Medal Book Award al Fotofestival di Roma e recentemente entrata a far parte della collezione del MoMA di New York."Elisabeth - I want to eat" consiste in una raccolta di fotografie anonime, lettere e cartoline appartenenti a una giovane donna, in cui l'Artista ha incespicato, entrando per caso in un negozio di Amsterdam. Wessels si è appropriata del materiale trovato in un suo personale modo, fotografando le immagini, elaborandole e arrangiandole in modo creativo e aggiungendo di tanto in tanto materiale privato. Le fotografie, intense e sensuali, riprendono una giovane donna che si atteggia in modo provocatorio davanti alla telecamera, esponendosi sia in senso figurato che alla lettera. Le fotografie in bianco e nero sono consumate, sfregiate da numerosi graffi e particelle di polvere e fondono insieme gioia e malinconia. Oltre alle fotografie, il libro contiene una serie di cartoline e lettere indirizzate a Elisabeth, da cui si deduce che la vita di questa giovane donna è andata in qualche modo fuori strada."Religione, ordine, disciplina, distacco dalla ricerca di ambizioni": questi sono, in breve, i consigli con cui un membro della famiglia si propone di "guarirla". Eppure la persona che dà il suo consiglio non racconta una storia semplice. Si è in effetti indotti a chiedersi quale delle due persone sia più bizzarra. C'è un netto contrasto nel libro tra i paesaggi idilliaci delle cartoline riprodotte e la disarmante immediatezza dello sguardo di Elisabeth nella fotocamera. Il libro contiene inserti di carta velina colorata, in cui le lettere e le cartoline di Elisabeth si trasformano quasi in un appello diretto al lettore. Il titolo della pubblicazione è tratto dall'unica lettera del libro scritta da Elisabeth stessa, indirizzata a un amico sconosciuto: "(..) L'ultima volta che ti ho visto è stato bello e mi sono sentita molto meglio. Sei ancora a Bruxelles? Non lo so, ma mi è piaciuta la casa in cui abitavi e le strade. Voglio mangiare"., Alauda Publications, 2010, 0<